►(Odio l') Estate, Amalia Grè
La mano sulla fronte.
Il dito ad arricciare.
Lo sguardo fisso sull'ultima ora.
Diapositive sulla parete.
Le riviste d'auto.
Macchine fotografiche da collezione.
Cappuccino, grazie.
Un saluto.
Le tue gambe.
Nove in letteratura.
Poi.
Vento forte sulla faccia.
Giugno.
Boom.
Il tuo addio.
L a m i a s c h i e n a.
(Dimmi, tornerai mai a rimboccarmi le coperte?)
1 commento:
...e il cuore frantumato come un vetro rotto da un sasso d'improvviso... sensazione di vuoto che prende dall'interno...
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