giovedì 14 luglio 2011

Ehecatl






►Tonight, Sybille Baier




Da un momento all’altro il vento è cambiato. Soffiava verso nord stamattina, una brezza leggera e calda. Ha portato via con sé foglie e voglie. Ha spazzato via i resti, gli scarti, i brandelli di un pezzo di carta scritto e trascritto e riscritto. Apografo impreciso del tuo originale.


Ho respirato forte, prima di vederti scendere le scale. La porta si è aperta, il vento aveva portato via anche te. E, mentre cercavo di chiuderla, la curva del braccio era tornante che non ritorna. Il gomito, spigolo duro per la testa. Le gambe restavano percorsi morbidi per le mani. Le tue.


E da un momento all’altro il vento ha taciuto. Il rumore di un soffio è durato il tempo di un battito, sentivo nel polso un frastuono, sentivo nel petto la fatica della corsa del tempo. Il mio, il mio tempo, s’era fermato a riprender fiato più a lungo. Erano le tue ore che si dissolvevano, erano i tuoi giorni che, come passi, scandivano i gradini.
Passo dopo passo, angolo retto dopo angolo retto, piano dopo piano, occhi dopo occhi, il vento è tornato più forte.



Mi dicesti una volta che il vento porta con sé le vite degli altri, mi dicesti che a chiuder gli occhi, ci si ritroverebbe sulla pelle la sensazione di un altro. E’ triste, pensai. Lo leggesti nei miei occhi, poi mi dicesti e se si posa sulla pelle entra dentro, più in fondo, costringendo la carne ad assorbirne una parte.


Da un momento all’altro il vento è cambiato. E, più in fondo, al di là della pelle, nella carne, tra le vene, qualcosa s’è mosso, nell’attimo stesso in cui il mio sguardo non arrivava più a te. Ho sentito i muscoli irrigidirsi e le gambe tremare.


Chissà se ciò che provavo proveniva da te.
Chissà se ciò che ho provato, il vento l’ha portato da te.







3 commenti:

MethSambiase ha detto...

il tempo del vento. Scuote e ne assorbe una parte  (citazione dal pezzo). Lo sguardo è paziente in questa nota nonostante la malinconia, sembra quasi accettare che il vento sia andato via. 

live4free ha detto...

Sei meravigliosa, lo sai? Un incanto..

MadMind ha detto...

Il vento cambia e trasporta sulla sua invisibile corrente migliaia di attimi, ma quello che ci arriva in grembo non è mai solo opera del vento; la corrente è perpetua e siamo noi a rubargli qualche detrito tra quelli che porta con sè. 

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