sabato 27 agosto 2011

In un profumo





►Gregory and the Hawk, Sets


Son state carezze, per me, aggrappate alle dita e mai scese.
Son stati baci anche i graffi e abbracci le ferite.
Vedessi ancora coi tuoi occhi, parlassi ora con la tua bocca, sentissi poi con la tua pelle, sarebbe giorno anche stanotte. Sarebbe luce. Sarebbe chiaro. Sarebbe vero.



Anelli stretti tra le dita, a ricordarmi che io ho.
E un fiore nei capelli per farmi bella per un’ora. E poi le scarpe adatte all’occasione.
Era buio, quando a piedi scalzi sono scappata via. Cercavo un altro fiore, e di un altro colore e di un altro giardino. Cercavo il suo odore.
Come filo d’erba ostinato nel cemento, s’è imposto all’olfatto e ancora al tatto.



Son state botte, quei baci nella carne.
Son stati schiaffi, gli inviti e le promesse.
Avessi visto coi tuoi occhi, annusato col tuo olfatto, abbracciato col tuo tatto, tutto avrebbe forma definita e odore fresco. Sarebbe limpido. Sarebbe chiaro. Sarebbe vero.


E’ stato bello, per un momento, mischiare i miei e i tuoi sensi in un profumo.
E’ stato bello, per un momento, sentire mille giorni dentro un gesto solo.

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