lunedì 1 settembre 2014


--> 7 Aprile -  18:11

"Sono diffidente con le persone. Non credo possa esistere un rapporto limpido e trasparente, sgombro da bugie e sotterfugi. La mia paura di perdere le cose e il male che, come dici tu, mi faccio da sola. Poi ci siamo noi. Io e te. Una delle poche cose al mondo che mi fanno avere fiducia nella vita, nelle persone, nell'idea che la felicità non debba avere necessariamente un prezzo. Io e te. Mia. Guenda. L'arancione. I Radiohead. L'albero di natale sulla porta, a Pasqua. Il vino. I telefilm. Le notti calde e serene. Ingrassare d'amore, come fossimo incinti di sentimento. La tua danza del ventre. La gioia che mi hai dato ieri, venendo con me. L'idea di unire il mio e il tuo armadio e vestirci insieme nei giorni a venire. Pare assurdo, a volte, che tutto questo meraviglioso esserci non abbia un prezzo. Ed è questo il mio più grande limite: la convinzione che tutto debba deludermi, facendomi pagare così il prezzo dei giorni felici."


<-- 7 Aprile - 18:17

"Io ti amo"


Se fosse una cena, questo, sarebbe il momento del conto. 
(Salato. Ma per metà, stavolta, già pagato).

Nessun commento:

Posta un commento